17 maggio 2009

dalla teoria alla pratica # 2


continua la mia collaborazione con la cattedra
pianificazione dei media nelle strategie d'impresa
presso la facoltà di scienze della comunicazione
dell'università la sapienza di roma

a marzo, come ho già raccontato,
ho tenuto una lezione introduttiva
sulle mappe mentali e i diversi casi d'uso

ad aprile, invece, con un gruppo di studenti
abbiamo svolto un'esercitazione
per sperimentare il passaggio
dal lineare al radiale

per l'occasione ho scelto
un'articolo pubblicato dal sole24ore
riguardante le novità sulla radio

questo il testo lineare


e questa la mappa di sintesi


l'obiettivo è stato quello di far acquisire agli studenti
un metodo per metabolizzare i contenuti
e soprattutto per essere aggiornati sulle ultime novità
in un settore in continua evoluzione

sintetizzare un testo con una mappa mentale
mettendo in evidenza le parole chiave
può essere un efficace metodo per arricchire
il quaderno degli appunti di ciascun studente
dal quale poi scaturirà l'idea, il progetto
per la tesi finale

l'approccio radiale
è stato messo in evidenza
anche durante le lezioni successive nelle quali si è parlato
del processo ideativo, organizzativo e produttivo
che si realizza in un'agenzia pubblicitaria

significative alcune slide utilizzate
durante la lezione del 4 aprile
da moony cusano di McCann Erickson
e daniele bufalini di Red Cell







anche durante la testimonianza del 17 aprile
peter andergassen e stefania maggioni di Universal McCann
hanno utilizzato una visione radiale per identificare
il media mix ottimale per una campagna pubblicitaria



l'approccio radiale ha ispirato gli studenti
e il passaggio dalla teoria alla pratica è stato breve

giorni fa ho ricevuto alcune mappe
da una studentessa che durante l'esercitazione
aveva espresso il suo scetticismo sul metodo
ma poi...

Gentile Roberta,
trovo veramente utile questo metodo per fare ordine nella mente! In solo una pagina ho un riassunto chiaro e completo dell'argomento, senza sfogliare pagine e pagine: basta un'occhiata. Quando le idee si fanno confuse e i libri non aiutano, una mappa mentale aiuta veramente a capire e a fare ordine. Con un pò di pratica spero di diventare brava come lei.
Ringraziando per l'attenzione, la saluto.
Alessia Bellezza


la prima mappa riguarda l'Auditel



la seconda, invece, è stata realizzata per sostenere
l'esame di brand design



brava alessia !
ci vediamo a lezione :)

08 maggio 2009

dalla teoria alla pratica # 1

la teoria è bella, appassionante
ma la pratica ancor di più
perchè permette di toccare con mano
il prodotto della tua conoscenza

è così che gli allievi del mappe_mentali_lab
mettono in pratica il metodo
e creano mappe mentali belle e utili

per esempio luisa carrada
autrice del sito mestiere di scrivere
che ha partecipato al laboratorio di ottobre
racconta così la sua pratica

Quando abbordo progetti testuali nuovi, su temi che conosco poco o per i quali devo leggere e studiare tante cose diverse, disegnare una mappa mentale mi aiuta. Passare un bel po' di tempo davanti un foglio A3 a organizzare i contenuti pian piano e a delinearli uno per uno, scegliendo non solo le parole ma anche le forme e i colori, significa digerirli e farli davvero miei. Abbracciare tutto con lo sguardo rende poi la complessità molto più semplice ai miei occhi. Scrivere segue con naturalezza...

questa è la mappa mentale di luisa



continuate a leggere il suo racconto...

06 maggio 2009

rinascimento

ieri mattina ero in ritardo e come al solito
ho cercato di prendere al volo l'autobus
ma non ci sono riuscita :(

in compenso, però, ho letto la pubblicità
affissa sul retro dell'autobus
che ha messo in moto la mia mente :)



dal 1 maggio al 30 agosto a roma
presso il museo nazionale di palazzo venezia
si terrà la mostra La mente di Leonardo.
Nel laboratorio del genio universale


L’esposizione accompagna il visitatore alla scoperta del genio di Leonardo, invitandolo ad esplorare il suo modo di pensare attraverso filmati e riproduzioni ad alta definizione, modelli funzionanti costruiti con rigore e con tecniche e materiali storicamente plausibili, postazioni digitali che danno accesso a contenuti interattivi, visualizzazioni virtuali di opere perdute di Leonardo. L’allestimento romano è, inoltre, impreziosito dall’eccezionale presenza di alcune testimonianze della creatività artistica di Leonardo, che esprimono eloquentemente la dimensione trasversale della sua mente.

presto andrò a vedere la mostra per connetterla
sia al libro che sto leggendo su leonardo
che al terzo rinascimento proposto da renaissancelink

nel frattempo ho visitato il sito della mostra
che è ricco di molte informazioni e immagini



sono andata subito a cuoriosare nel suo studio

Nonostante si definisse “homo sanza lettere”, Leonardo venne formando nel tempo una cospicua biblioteca, nella quale trovarono posto testi di filosofia naturale, di cultura letteraria, tecnica e artistica. Con gli autori di quei testi Leonardo intrattenne un dialogo mai passivo. Sottopose infatti al rigoroso controllo del ragionamento e al vaglio dell’esperienza anche le dottrine più accreditate. La consistenza e la varietà dei libri della sua biblioteca riflettono la curiosità di una mente protesa verso ogni possibile direzione di ricerca.

e ovviamente sul suo scrittoio !

Speculare alla biblioteca è lo scrittoio di Leonardo, il luogo nel quale l’esercizio creativo della sua mente assume la forma di discorsi verbali intrecciati con schizzi e disegni a mano libera o realizzati con sofisticati strumenti.

:)

05 maggio 2009

mappe_mentali_lab GIUGNO



per motivi organizzativi
il laboratorio di maggio è annullato

le nuove date sono
sabato 20 e domenica 21 giugno

programma e scheda di iscrizione

04 maggio 2009

unire i puntini

grazie a daniela per avermi regalato
il lnk di questo video



a mia volta regalo questo video
a silvia e a tutti coloro
che guardano al futuro
e credono nel cambiamento !

03 maggio 2009

professione: mind mapper

ho inziato a scrivere questo blog
perchè volevo lasciare traccia del mio viaggio
che da lineare ritornava ad essere radiale

studiare e applicare il metodo delle mappe mentali
con il tempo è diventanto un mezzo attraverso il quale
comprendere il mondo e la sua evoluzione
conoscere meglio me stessa e continuare a crescere

non so ancora dove arriverò
ma vado avanti a piccoli passi
e lungo la strada trovo compagni di viaggio
con i quali guardare nella stessa direzione

a marzo in occasione del mappe_mentali_lab
ho avuto modo di confrontarmi con
andrea genovese, fondatore di 7thFloor,
sul tema del terzo rinascimento
e su come sia necessario in questo momento storico
creare legami e ripartire dalle persone

la nostra riflessione è iniziata leggendo la notizia
della nascita dell'associazione RenaissanceLink
di cui francesco morace è tra i soci fondatori



... il Rinascimento inventò la prospettiva.
La prospettiva di oggi è il Link,
un nuovo tipo di legame che apre al rinnovamento...


dalle riflessioni siamo passati all'azione
così andrea è diventato il link
per conoscere pietro cerretani
e compiere una tappa importante del mio viaggio

a maggio parteciperò come mind mapper
a due forum organizzati da richmond italia

19 e 20 maggio



21 e 22 maggio



durante i forum oltre alle conferenze plenarie,
seminari, workshop ed exhibitor corner sono previsti
clinc soft skill-personal development tools
cioè incontri individuali dedicati ai delegate
per offrire strumenti di crescita personale

la mia partecipazione come mind mapper
rientra in queste sezioni
clinc_finance forum
clinc_marketing forum
e questo è l'abstract della mia sessione

Le mappe mentali per orientarsi nella complessità di idee e saperi


Come possiamo rappresentare il pensiero contemporaneo che si alimenta di nuove connessioni e deve "metabolizzare" sempre più informazioni senza perdere il senso dell'orientamento? Le scienze cognitive hanno dimostrato che l'uomo non pensa per modelli lineari, eppure gli strumenti di cui dispone per sviluppare le idee seguono questa logica e le informazioni vengono strutturare in maniera sequenziale. Un metodo per cambiare punto di vista e rappresentare il radial thinking è quello delle mappe mentali ideato dallo psicologo cognitivista Tony Buzan.
Roberta Buzzacchino offrirà la sua consulenza di mind mapper per far conoscere il metodo che si basa sulla capacità naturale della mente umana di associare idee e pensieri in maniera non lineare. Una mappa mentale permette di sfruttare al meglio le potenzialità latenti dell'emisfero destro del cervello, cioè quello che elabora le informazioni in modo globale, creativo, intuitivo ed emotivo e facendolo lavorare in sinergia con l'emisfero sinistro che invece è logico e razionale. Una mappa mentale è utile per allenare la mente a generare idee nuove e azioni immediate, prendere appunti durante meeting, "catturare" parole chiave che attivano il processo creativo, organizzare la propria conoscenza ed essere innovativi.


questa è una tappa significativa del mio viaggio
e ora ripenso al giorno in cui ho scritto
professione: mind mapper

:)