29 dicembre 2011

letture natalizie



Problema: come raccogliere in un solo libro tutto l'inconscio del mondo? La domanda da un milione di simboli ha finalmente una risposta...


Il Nobel dimenticato.

La vita e la scienza di Camillo Golgi

(...) il miglior modo per arrivare ad importanti risultati è di ricercare le verità nuove, senza pensare all’utile che ne potrà derivare più tardi.

Il ricercatore, per Golgi, deve essere scevro dalla preoccupazione dell’utilità pratica degli studi, perché essa rappresenta uno fra i più gravi ostacoli al progresso, in quanto, subordina la scelta degli argomenti di studio al giudizio dell’oggi, mentre sappiamo che il valore della gran maggioranza delle conoscenze, emerge dalla correlazione delle une con le altre (...)

il prossimo libro sarà


felici letture a tutti :)

21 dicembre 2011

flusso di parole & immagini

questa settimana nell'home page di nuovo e utile
si parla di idee e si cerca di scoprire la loro origine

l'argomento mi interessa molto e in particolare
sono affascinata da quello stato mentale
che Mihaly Csikszentimihaly ha definito
Flow o Esperienza Ottimale











per divertimento ho provato a disegnare

il mio flow che funziona pressapoco così...


è come se qualcosa mi attraversasse
per espandersi in forme morbide e sinuose...

penso che ciascuno di noi abbia un flow tutto personale
a me accade di immergermi quando
su un foglio bianco rappresento il mio pensiero
non solo con parole ma anche con immagini
e il metodo delle mappe mentali mi aiuta
a essere concentrata


mi rendo conto che è difficile trovare le parole giuste
per descrivere uno stato mentale così personale
ma forse ho trovato il libro che può aiutarmi


Sur un cahier, sur un brouillon, en marge d'une lettre, sur une nappe en papier, voici des dessins esquissés,des schémas maladroits ou des tracés minutieux, qui tous traduisent l'essentiel: une pensée en train de naître, un surgissement qui contient déjà tout un univers spirituel.

Darwin, Freud, Descartes, Goethe, Klee, Nabokov, parmi d'autres, ont laissé ces "images de pensée" témoignant d'une réflexion en marche, d'une parole encore informulée mais intensément présente.

Ces images, pure expression d'un travail intérieur, n'ont pas été conçues pour être publiées. Les observer, comme le permet l'ensemble ici réuni, c'est pénétrer au cœur de ce qui est, peut-être, l'origine de la pensée.

sono rimasta incantata nell'osservare
nei minimi particolari i segni misteriosi
tracciati da pensatori illustri
che forse, tracciando quei segni,
vivevano il loro flow

Paul Otlet, giurista


Henri Langlois, direttore della Cinémathèque Française


Walter Benjamin, filosofo


Sigmund Freud

Nel gennaio del 1895 Freud inviò a Wilhelm Filess, suo amico, un manoscritto sulla malinconia intitolato "Manuscrit G" nel quale tenta di spiegare l’eziologia della malattia.

“ Si può iniziare dalla seguente idea: la melanconia è un dolore provocato da una parte dalla libido (…) Resta da sapere se questa formula può spiegare la nascita della malinconia e le particolarità delle malinconie. Ne discuteremo richiamandoci allo schema sessuale.



che profondo e interminabile flow...


14 dicembre 2011

una mind mapper al Lab-Forum 2011 # 2

condivido con voi le mappe mentali utilizzate
durante il Lab-Forum 2011 organizzato dall'ISFOL,

di cui vi accennavo nel precedente post,
raccontandovi il loro processo di realizzazione

io e marco stancati abbiamo realizzato
una prima mappa mentale di orientamento
dal brief preparato dagli organizzatori dell'evento

abbiamo utilizzato il software iMindmap
che ci ha permesso di lavorare a distanza, via skype,
sfruttando l'utilissima modalità "condividi lo schermo"




successivamente marco ha progettato il suo intervento
realizzando diverse mappe a mano per arrivare
a quella finale che abbiamo trasformato
in versione digitale utilizzando iMindmap

la seconda mappa introduce il tema del panel
Organizzazioni e Persone: il Tempo e la Parola
come beni relazionali





come potete vedere al centro ci sono
le due parole chiave Tempo e Parola
che sono state analizzate con riferimento
alle Persone e alle Organizzazioni

la mappa è stata mostrata durante il panel
utilizzando la modalità presentazione di iMindmap
che permette di mostrare un ramo alla volta



mentre marco parlava sullo schermo
appariva la parola chiave che in quel momento
rappresentava il focus del suo ragionamento



durante la sessione marco stimolava i partecipanti
ad esprimere la propria visione sui temi affrontati
e io "catturavo" le parole chiave sulla lavagna
posta vicino allo schermo

in questo modo abbiamo utilizzato
una duplice modalità di interazione e coinvolgimento
sullo schermo era visibile il percorso che stavamo svolgendo
sulla lavagna si sviluppava in progress una mappa collettiva
che coinvolgeva tutti i partecipanti


con la terza mappa mentale è stato sviluppato
il tema Comunicazione e Reciprocità analizzando
diversi elementi: il tempo come priorità,
la parola dal punto di vista di gestione e espressione
infine la relazione
che si sviluppa durante il public speaking




io e marco siamo stati soddisfatti
di come si è svolto il panel e i partecipanti
hanno dimostrato molto interesse
per i contenuti e la modalità utlizzata
durante la sessione di lavoro

abbiamo scelto una modalità di presentazione diversa
rispetto ala linearità sequenziale delle slide di power point
per consentire una visione globale del ragionamento

i partecipanti hanno apprezzato questo approccio
e alcuni di loro, guardando la mappa proiettata sullo schermo,
prendevano appunti già in modo radiale !


l'invito finale ai partecipanti è stato quello
di utilizzare le mappe mentali per continuare
la riflessione e, anche a distanza di tempo,
poter aggiungere nuove parole chiave
perchè una mappa definitiva non esiste
è solo una guida, è la memoria di un percorso in itinere

:)

p.s.
sul sito dell'Isfol trovate un breve report
sullo svolgimento degli altri panel del Lab-Forum